lunedì 23 giugno 2014

Un aiuto in più contro la "cellulite mania".

Come in un post precedente vorrei nuovamente sottoporre sotto questione l'argomento cellulite, di cui se ne parla tanto perché angoscia tante di noi. Se la combinazione dieta- creme- attività sportiva non è ancora d'aiuto abbastanza, si può pensare di ricorrere ad uno dei tanti trattamenti estetici, dalle doti, pare, sorprendenti. Ci sono i trattamenti manuali, massaggio linfodrenante, massaggio connettivale, talassoterapia, con i quali si cerca di stimolare il sistema circolatorio per ristabilire la corretta eliminazione di liquidi in eccesso. Ovviamente si tratta di massaggi utili anche per rimodellare la figura.
Ci sono poi i trattamenti meccanici, come endermologia, pressoterapia, radio frequenza, cavitazione, che rappresentano una valida alternativa, soprattutto meno drastica, alle soluzioni chirurgiche.

L'eccessivo rumorio che gravita attorno a questi argomenti, dalla tv al web, alle riviste varie, non rende chiare le idee, ma le confonde, poiché non riusciamo ad individuare quale trattamento faccia al caso nostro. Solitamente, escludendo nella maggior parte dei casi la chirurgia, tendiamo a provare un po' di tutto. Il massaggio è uno dei trattamenti che a prescindere dal desiderio di dimagrire rappresenta un toccasana per l'organismo, ed andrebbe comunque fatto ogni tanto.
Nel mio lungo faccia a faccia con la cellulite, e la mia costante preoccupazione per la forma fisica, ho sperimentato davvero tanto, dalle creme ai preparati magici, a compressine " finte-miracolose", fino a giungere ai massaggi ed alla cavitazione.
E della cavitazione che vorrei parlare, perché per me è stata particolarmente d'aiuto. Dopo aver scoperto un'intolleranza alimentare che mi ha portato ad accumulare dei liquidi in eccesso, per dare una spinta in più ad regime alimentare rigido e all'attività fisica, mi sono affidata alla cavitazione. La cavitazione è un trattamento che utilizza ultrasuoni, che a loro volta raggiungono le cellule adipose, facilitandone lo scioglimento e contemporaneamente riattivano la micro- circolazione. Non si tratta di un trattamento chirurgico, non è invasiva, ma rimodella il corpo al pari di una liposuzione, dando risultati definitivi.

Io ho trattato due parti del corpo, effettuando due cicli da 10 sedute. Il primo ciclo si è concentrato sulla cosiddetta " culotte de cheval", i fianchi, ed in queste prime 10 sedute ho avuto risultati eccezionali. La pelle è risultata più compatta ed elastica e con qualche centimetro in meno. Il secondo ciclo è iniziato a distanza di un mese, riprendendo nelle prime due sedute i fianchi, e nelle successive otto " le maniglie dell'amore", zona addominale, dando anche qui risultati eccellenti. Ciascuna seduta dura mezz'ora, durante la quale viene applicato un gel sulla parte da trattare, come quello utilizzato per le ecografie, e poi utilizzate due diverse manopole; la prima va a smuovere le cellule adipose, la seconda, invece, ne avvia lo scioglimento, che ti fa sentire come dei pizzichi sulla pelle.


I centimetri persi con la cavitazione non li più ripresi, ovviamente tendendo presente che ho continuato con un'alimentazione sana, tanto esercizio fisico e di tanto in tanto l'aiutino di creme ad hoc.
Il costo del trattamento della cavitazione è ancora elevato, però posso dire di aver fatto un'investimento a lungo termine. Sicuramente da provare, per coloro che, come me, non si arrendono agli inestetismi estetici!

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