lunedì 30 giugno 2014

Week end al mare, tutto in un trolley.

Con l'Estate ormai arrivata e il sole già cocente, starsene in città diventa sempre più difficile, soprattutto se non fosse per l'afa opprimente metropolitana. Allora perché non organizzare week end spedizione al mare? Che sia in Italia o all'Estero, iniziate da ora a prendere un po' di tintarella e arrivare già pronti alle ferie di Agosto. La formula week end, come la stessa parola dice, è breve, due giorni e mezzo, al massimo tre, perciò evitate di portare super valigie, che vi fanno perdere soltanto soltanto tempo, sia nel prepararle che nel trascinarle in giro, e optate per il trolley, di piccole dimensioni.

Nel trolley ci starà tutto quello di cui si ha bisogno per una micro vacanza, e poi al mare l'unico oggetto indispensabile è il costume!

Se la vostra destinazione è la COSTIERA AMALFITANA, glamour e cinematografica, tra i meravigliosi paesaggi di Sorrento o Amalfi, preparatevi per lunghe giornate al mare, tra giri in barca, passeggiate nei centri storici e per chiudere aperitivo in terrazza, con lo splendido panorama caratteristico, il tutto all'insegna di un look ricercato.
Cosa indossare e cosa portare con sè? Per la partenza mettetevi già comode, indossando degli shorts/ bermuda, sopra il ginocchio, una t-shirts, un cardigan e sneakers comode. Questo outfit potrà essere riutilizzato per un giro turistico tra le vie del centro. Nel trolley esagerate pure con i costumi, tanto non occupano molto spazio, portando un bikini, meglio micro per la tintarella, e un modello trikini, in caso di party bordo piscina. Non dimenticate il copricostume, ideale un particolare caftano, che vi permetterà di stare comode e comunque eleganti, anche al mare.



 In alto la proposta Twin Set- Simona Barbieri, più elegante; qui a lato le proposte Denny Rose, più sbarazzine ed azzardate, adatte alle più giovani.









Ricamato, sofisticato e accattivante il trikini Calzedonia. Più sbarazzina e colorata la linea bikini, Tezuk, insieme ai modelli copricostume.












Per la sera, se decidete di regalarvi una cena romantica con tanto di panorama, optate per un vestito, meglio se sul classico bianco e/o nero e rigorosamente tacco 12, meglio non se zeppa, dato che sono località dove si cammina molto a piedi.
Particolari ed effetto optical le prime due proposte Asos, ideali anche per un post cena danzereccio; mentre la terza proposta, più semplice ed essenziale, ma comunque elegante.



Se, invece, la destinazione è Malta o una delle Baleari, Ibiza, dove la parola d'ordine è DIVERTIMENTO, prestate poca attenzione al look sofisticato, tanto sarete divise tra spiaggia/ mare e spiaggia/ disco. Quindi nel vostro trolley portate pure la collezione nuova di bikini mini, per prendere quanta più abbronzatura possibile, e mini dress, questo è quanto vi servirà.

In spiaggia sfoderate micro triangolini, colorati, fluo, sgargianti, munite di occhiali da sole, havaianas e shorts denim.
 Due proposte Bikini Lovers.











Per la sera all'insegna di tanta musica e pazzia, divertitevi ad indossare vestitini, corti e paillettati, in look da disco, questa volta senza badare a troppi accessori e tacchi vertiginosi.
A sinistra Custo Barcelona, a destra, Pinko.

venerdì 27 giugno 2014

Il mio super monolocale, 20 mq di design./ My super studio apartment, 20 Mq of design.

Il monolocale è l'appartamento dei single, o tutt'al più di una coppietta ( a scadenza) date le sue caratteristiche dimensioni ridotte, a volte ai limiti dell'abitabilità, per monolocali da 20 mq. Arredare e rendere vivibile, comodo e carino, allo stesso tempo, un locale così è un'impresa ardua, ma non impossibile.
Per spazi così ridotti la prima cosa fondamentale è focalizzarsi sugli spazi necessari, sulle componenti fondamentali di camera da letto- cucina- bagno. In secondo luogo, posto che soggiorno-salotto- ecc sarebbe del tutto superfluo e impossibile da inserire, bisogna rendere il mono quanto più essenziale possibile, per evitare una " Sindrome di Stendhal domestica". La composizione degli ambienti dovrà basarsi sulle quattro mura portanti della casa, non essendoci altre pareti divisorie. Partendo dalla cucina, meglio optare per una cucina componibile, avente già tutto il necessario assemblato, e dalle dimensioni ridotte, mentre per il completamento dell'area pranzo, meglio optare per un tavolo a scomparsa, semisferico, e sedie richiudibili, senza rinunciare al design con stile.


















La camera da letto, che per ovvie ragioni, non potrà essere un luogo privato ed isolato, sarà disposta al lato opposto rispetto alla cucina, in modo tale da non avere fornelli e cuscino nella stessa direzione. La soluzione ideale per ottenere maggior spazio, qualora i soffitti fossero alti, è il soppalco. In questo modo si potrà avere una sorta di intimità " di lenzuola" , e allo stesso tempo, si può ricavare uno spazio " soggiorno" al di sotto del soppalco.



















Infine per la soluzione bagno, che deve essere staccato dal resto ed isolato, sempre in dimensioni molto ridotte, è opportuno optare per sanitari non imponenti, e se necessario eliminare il bidet, e ovviamente scegliere un piatto doccia.




Nonostante le dimensioni molto ridotte, le scelte d'arredo per il proprio monolocale non devono essere per forza "povere" e " sterili". Per completare l'operazione mono, è opportuno tenere le pareti sempre ben pulite e dipinte, perché dà luce alla casa, e per l'illuminazione meglio scegliere degli applique, magari anche molto particolare, che fanno già di per se da arredo.


 Ecco di seguito alcune proposte di monolocali un po' particolari per far viaggiare l'immaginazione e la creatività.


ENGLISH VERSION.
The studio flat is the apartment of singles, or at most of couples (in time limit) given the reduced place, sometimes on limit of habitability, for studio flats of 20 mq. To furnish and make liveable, comfortable and nice, at the same time, that kind of room is an arduous challenge, but not impossible.
For so reduced places, it’s fundamental to focus on the necessary space, on fundamental components of bedroom-kitchen-bathroom. Secondly, given that the living room ecc would be completely excess and impossible to insert, you should make the flat as much as possible essential, to spare a “Stendhals’ domestic syndrome”. The composition of the settings should be based on the four load-bearing walls of the house, as there are no other walls that divide the flat. Starting from the kitchen, it’s better if it would be a modular kitchen, having already assembled all you need, and for the reduced dimensions, while for the completion of the dining area, it’s better to opt for a folding table, hemispherical, and folding chairs, without sacrifice design with style.
The bedroom, that for obvious reasons, can’t be a private and isolated place, will be arranged on the opposite side of the kitchen, in order to not to have the stoves and pillows in the same direction. The ideal solution to obtain more place, if the ceilings were high, is a loft. In that way you may have a sort of intimacy “with sheets”, and at the same time, you can obtain more place for the living room under the loft.
Finally, for the bathroom, that have to be divided from the rest and isolated, always in reduced dimensions, it’s suitable to opt for a not too imposing bathroom fixture, and if necessary remove the bidet, and obviously choose a shower stall.
Even though the decreased space, the furnishing choices for the studio flat should not be of necessity “poor” or “in vain”. To complete operation studio flat, it’s appropriate to keep the walls clean and painted, because it gives light to the house, and for the lighting it would be suitable to choose applique, maybe also very particular, that are themselves a furnish.

mercoledì 25 giugno 2014

Queen B … Cos'è? un altro Miracoloso snellente?

Se navigate tra le pagine ed i profili di Instagram,  vi sarà capitato di trovare il profilo o delle foto di utenti, prettamente donne, di " Queen B". Tra hashtag e profili veri o fac simile, Queen B è da un paio di anni che semina centinaia di fan da tutto il mondo, ogni giorno. Io sono una di quelle! La mia curiosità mi ha fatto drizzare le orecchie, quando ho iniziato a vedere, sempre su Instagram, foto di ragazze che si immortalavano in un " prima e dopo" nel loro percorso di rimodernamento fisico, dimagrimenti miracolosi, ai limiti della fantasia. Ma la curiosità è troppa, e notare che al di dietro di questi fantascientifici cambiamenti fisici c'è un hashtag, quello di Queen B, appunto, mi ha portato ad esplorare il profilo originale.

Ho scoperto questo fantastico mondo d'oltreoceano, anche un paio di oceani, perché Queen B arriva dall'Australia, e promette un programma "detox" magico. Questa è la parola d'ordine: DETOX, che letteralmente significa " disintossicante", quindi "disintossicare il corpo", questo è il trucco per rimettersi in forma. Infatti il principio non è sbagliato, se pensiamo che nell'arco della nostra vita non avremmo passato 365 giorni su 365 a condurre una dieta perfettamente sana, equilibrata, ma al contrario, ci sarà capitato di cedere in tentazioni culinarie, in cibi e bevande non salutari, le cui tossine finiscono per depositarsi nel nostro organismo.




E qui entra in gioco QUEEN B, una tisana disintossicante, che grazie ad un mix d'ingredienti miracolosi, vi farebbe perdere peso e grasso già nei primi 7 giorni. E le foto delle ragazze che si sono rimesse in forma possono confermare, possono attirare la nostra attenzione, possono catturare il nostro interesse. Decido di collegarmi sul sito web, e trovo oltre alla tisana detox, quella per la cura della pelle, e la versione maschile, ovviamente decido di ordinare la prima. Ci sono tre pacchetti: 7 GIORNI 15$ AUSTRALIANI, 15 GIORNI 26$, 12 MESI 140 $. Come prima prova decido di ordinare quella da 15 giorni, per testare l'efficacia, visto che in teoria i risultati dovrebbero essere immediati.

Dopo un mese di attesa, perfettamente in linea con le date indicate sul sito, causa la distanza eccessiva, mi arriva questo pacchetto! Felicità e ansia, inizia il mio percorso. E' passata una settimana, Perplessità e  incertezza, non sono tanto convinta di questo prodotto, ma forse 15 giorni sono troppo pochi! E già non è stata mantenuta una delle promesse propinate da questa ditta. Decido di ordinare un doppio pacco 7 gg+ 15gg, augurandomi che in un mese e mezzo i risultati si vedano. Ma quello che non si è mai visto è proprio il prodotto, mai arrivato a destinazione! Senza alcuna possibilità di rimborso, nonostante le numerose mail inviate. Anche a me, come tante altre ragazze, sono stati sottratti soldini in maniera del tutto scorretta. Oltre alla beffa ( il prodotto non funziona, come viene scritto, nonostante le centinaia di foto) anche il danno ( ben 60 euro persi nel web! ).

Come Queen B ce ne sono tanti e tanti altri in giro su Instagram che agiscono alla stessa maniera, spacciandosi per prodotti super dimagranti- disintossicanti, dai quali vorrei mettervi in guardia. Io mi sono presa la briga di formulare una tisana, personalmente, con gli stessi ingredienti che ci sono in questi prodotti, e non ce altro che un insieme di tè, già noti per le loro proprietà benefiche, ma non miracolose!  Piuttosto suggerisco di acquistare lo stesso delle varietà di tè, come quello verde, che fa bene al corpo, o fatevi fare una tisana dalla vostra erborista di fiducia, ma non credete in queste bugie, perché questo tipo di prodotti, migliorano il benessere generale, ma non fanno perdere chili!

lunedì 23 giugno 2014

Un aiuto in più contro la "cellulite mania".

Come in un post precedente vorrei nuovamente sottoporre sotto questione l'argomento cellulite, di cui se ne parla tanto perché angoscia tante di noi. Se la combinazione dieta- creme- attività sportiva non è ancora d'aiuto abbastanza, si può pensare di ricorrere ad uno dei tanti trattamenti estetici, dalle doti, pare, sorprendenti. Ci sono i trattamenti manuali, massaggio linfodrenante, massaggio connettivale, talassoterapia, con i quali si cerca di stimolare il sistema circolatorio per ristabilire la corretta eliminazione di liquidi in eccesso. Ovviamente si tratta di massaggi utili anche per rimodellare la figura.
Ci sono poi i trattamenti meccanici, come endermologia, pressoterapia, radio frequenza, cavitazione, che rappresentano una valida alternativa, soprattutto meno drastica, alle soluzioni chirurgiche.

L'eccessivo rumorio che gravita attorno a questi argomenti, dalla tv al web, alle riviste varie, non rende chiare le idee, ma le confonde, poiché non riusciamo ad individuare quale trattamento faccia al caso nostro. Solitamente, escludendo nella maggior parte dei casi la chirurgia, tendiamo a provare un po' di tutto. Il massaggio è uno dei trattamenti che a prescindere dal desiderio di dimagrire rappresenta un toccasana per l'organismo, ed andrebbe comunque fatto ogni tanto.
Nel mio lungo faccia a faccia con la cellulite, e la mia costante preoccupazione per la forma fisica, ho sperimentato davvero tanto, dalle creme ai preparati magici, a compressine " finte-miracolose", fino a giungere ai massaggi ed alla cavitazione.
E della cavitazione che vorrei parlare, perché per me è stata particolarmente d'aiuto. Dopo aver scoperto un'intolleranza alimentare che mi ha portato ad accumulare dei liquidi in eccesso, per dare una spinta in più ad regime alimentare rigido e all'attività fisica, mi sono affidata alla cavitazione. La cavitazione è un trattamento che utilizza ultrasuoni, che a loro volta raggiungono le cellule adipose, facilitandone lo scioglimento e contemporaneamente riattivano la micro- circolazione. Non si tratta di un trattamento chirurgico, non è invasiva, ma rimodella il corpo al pari di una liposuzione, dando risultati definitivi.

Io ho trattato due parti del corpo, effettuando due cicli da 10 sedute. Il primo ciclo si è concentrato sulla cosiddetta " culotte de cheval", i fianchi, ed in queste prime 10 sedute ho avuto risultati eccezionali. La pelle è risultata più compatta ed elastica e con qualche centimetro in meno. Il secondo ciclo è iniziato a distanza di un mese, riprendendo nelle prime due sedute i fianchi, e nelle successive otto " le maniglie dell'amore", zona addominale, dando anche qui risultati eccellenti. Ciascuna seduta dura mezz'ora, durante la quale viene applicato un gel sulla parte da trattare, come quello utilizzato per le ecografie, e poi utilizzate due diverse manopole; la prima va a smuovere le cellule adipose, la seconda, invece, ne avvia lo scioglimento, che ti fa sentire come dei pizzichi sulla pelle.


I centimetri persi con la cavitazione non li più ripresi, ovviamente tendendo presente che ho continuato con un'alimentazione sana, tanto esercizio fisico e di tanto in tanto l'aiutino di creme ad hoc.
Il costo del trattamento della cavitazione è ancora elevato, però posso dire di aver fatto un'investimento a lungo termine. Sicuramente da provare, per coloro che, come me, non si arrendono agli inestetismi estetici!

giovedì 19 giugno 2014

Integratori alimentari e miracoli …

Come ogni stagione estiva ecco che spuntano delle novità tra gli integratori alimentari provenienti da chissà quale Paese lontano, le cui proprietà sembrano essere miracolose. Si tratta di capsule o bevande a base di un qualche frutto, per la maggiorparte tropicali, ricchi di vitamine ed elementi energizzanti, antiossidanti e soprattutto dimagranti. Prima di credere in promesse dall'aria puramente economica, è bene informarsi approfonditamente sull'argomento in questione, e non abboccare alla prima pubblicità web che promette perdite di peso strabilianti in tempi record.

Qualche tempo fa è stata la volta delle bacche di Acai, frutto brasiliano, per il quale mezzo mondo era impazzito per il suo potenziale energizzante. L'Acai è la bacca di una pianta appartenente alla famiglia delle palme, presenti in Amazzonia, ed in particolare in Brasile. Questa bacca ha le dimensioni di un chicco d'uva e dal colore violaceo, e di queste bacche gli indigeni dell'Amazzonica si nutrono da centinaia di anni. Il frutto è composto dal 10% di buccia e 90% seme, ma le proprietà nutritive si trovano proprio nella buccia e nella polpa, come in molti altri frutti.
La notorietà dell'Acai Berry, oltre i confini del Brasile, è dovuto al programma americano della famosissima Oprah Winfrey, ed a ruota molti altri, i quali ne hanno elogiato le proprietà " miracolose": ricco di antiossidanti, amminoacidi e acidi grassi essenziali. Quello che voglio sottolineare è che la bontà di questo frutto è stata sfruttata per vendere soprattutto prodotti che promettevano perdite di peso considerevoli, grazie appunto all'Acai. E' qui si spinge la mia curiosità che mi porta ad ordinarne una confezione. Effettivamente il succo di Acai è buono, da energia, come qualsiasi frutto ricco di vitamine, ed in particolare come i nostri frutti rossi, i cui benefici sono altrettanto noti, ma sottovalutati. Attenzione però, in un mese di assunzione non ho perso nessun chilo, premettendo che faccio tanto sport e cerco di mangiar sano. Quindi non cascate nella rete dei venditori ambulanti, l'Acai fa bene ma va bene lo stesso se consumate altra frutta come l'uva, mirtilli, lamponi dalle stesse proprietà antiossidanti.

La scorsa estate, invece, sono comparse dalla Cina le famose bacche di Goji, originarie della Mongolia, definite come "il frutto della longevità". Molti studi hanno effettivamente confermato che queste bacche hanno delle proprietà nutritive che permettono di regolarizzare il metabolismo, di aumentare le difese del sistema immunitario e delle attività neurologiche. Le bacche di Goji sono particolarmente ricche di vitamine e di antiossidanti, generano un benessere per tutto l'organismo. Vitamina C ed E proteggono dai radicali liberi e dallo stress ossidativo; rame- ferro- fosforo-manganese aiutano a regolare il metabolismo energetico. Zinco e cromo attivano il metabolismo dei macronutrienti offrendo un valido aiuto nelle diete, aiutano a tenere sotto controllo il peso. Anche in questo caso, devo smentire e smascherare tutti quelli che vendono le bacche esaltando esclusivamente la proprietà di perdere peso, perché non funziona così. Sia per l'Acai che per le Goji si tratta di frutti che aiutano a regolarizzare le funzioni del nostro organismo, e soprattutto colmare delle carenze, che spesso sono proprio di frutta, quindi di vitamine. Non fanno miracoli, la loro assunzione costante e prolungata del tempo genererà benessere al nostro organismo ma non credete e sperate soltanto nella loro capacità ( magia ) di farvi calare di 20 chili in un mese !

In questi giorni sta impazzando su Internet, tra siti che utilizzano la notorietà di star, dalla Marcuzzi alla Satta, un altro frutto che sembrerebbe far meraviglie sulla perdita di peso: Garcinia Cambogia Plus. Non mi esprimo perché anche questa volta testerò su me stessa, per crederci davvero.

mercoledì 18 giugno 2014

Eleganza sofisticata con una Clutch bag.

La Clutch Bag è una versione della pochette più casual. Caratterizzata dalla sua forma a " lettera", senza manici né tracolla, più grande e utilizzata anche di giorno. Ideale per dare un tocco più sbarazzino ad una mise elegante, sofisticata per un look di giorno, particolare e ricercato. In vari colori e materiali, la clutch bag è ormai più cool della solita e classica pochette.

Da Accessorize ci sono svariate proposte di Clutch dai prezzi contenuti e dalle stili differenti, dalle più eleganti alle più semplici.


In versione decisamente estiva, la clutch in corda alternata a decori colorati ed etnici. Più particolare la versione dalle linee geometriche ed irregolari con un delicato colore salmone.



Raffinata e splendente la clutch tempestata di pietre, che vanno a creare forme floreali. Rivisitata con tessuto in pizzo bianco, la classica busta, per uno stile barocco ma dall'animo puro.















Essenziali ed in pelle le due versioni, una marrone per By Malene Birger, l'altra nera per Zadig & Voltaire.







Dalle forme irregolari le due proposte, Narciso Rodriguez in panna, Maison Martin Margiela, in giallo. Cuoio per Michael Kors.












Una chiccosissima Clutch fiabesca è quella realizzata dalla Maison RED Valentino. Rosso fuoco per la Apple bag.

Gli abbinamenti possibili con la clutch sono svariati, dal giorno alla sera, ai grandi eventi. Ecco alcune proposte.
Dal Red Carpet, all'ufficio, dalla passeggiata in centro al cena elegante, ogni occasione è giusta per inddosare una clutch diversa, assolutamente da tenere stretta tra le mani, le cui dita devono fare da presa.